Separarsi non è mai semplice, da nessun punto di vista: quando una coppia giunge al termine della propria relazione, bisogna affrontare un cambiamento importante all’interno della propria vita. Quando la separazione avviene tra genitori, la situazione può complicarsi ulteriormente, poiché alle già tante difficoltà si aggiunge il compito di accompagnare i nostri figli durante il loro percorso educativo, e quindi anche attraverso questo cambiamento.
La fine di una relazione tra due genitori può presentare svariate sfide da affrontare, e altrettante modalità possono essere utilizzate con i propri figli. Queste possono variare a seconda di moltissimi fattori, tra cui l’età dei figli nel momento in cui avviene la separazione, il numero di figli e le modalità di separazione tra i due partner.
Indipendentemente da questi fattori, una domanda che in questi casi solitamente sorge ai figli, piccoli e grandi, in modo implicito o esplicito, può essere: “ma perché vi separate?”.
Questa domanda può assumere significati diversi se fatta da un bambino piccolo oppure da un figlio più grande, e per rispondere è importante adeguare ciò che andremo a comunicare alle capacità di comprensione dei nostri figli.
Per cercare di rispondere al meglio alle domande e ai dubbi che i nostri figli possono esprimere durante una separazione possiamo affidarci ad alcune linee guida generali, adatte indipendentemente dal contesto:
Non mentire ai propri figli: i bambini sono molto perspicaci, e nel momento in cui arrivano a rivolgerci domande sulla nostra separazione, anche “mascherate”, avranno colto sufficienti informazioni per comprendere che ci sono dei cambiamenti in arrivo. Negare loro che stiano per avvenire dei cambiamenti, o sostenere che “vada tutto bene”, anche se spesso può essere fatto con l’intento di tranquillizzarli o di evitare loro emozioni complesse, non li aiuterà ad affrontare queste emozioni, ma potrebbe anzi farli dubitare delle proprie competenze, affievolendo la loro percezione di autoefficacia.
Spiegare quali sono le motivazioni della separazione cercando di rimanere il più oggettivi possibili: questo passaggio può essere particolarmente arduo, perché nel momento in cui c’è una separazione in atto è molto probabile che vi siano in gioco emozioni complesse e forti, anche nei confronti dell’ex partner. È importante cercare di navigare queste emozioni senza reprimerle, ma al contempo è altrettanto importante cercare di non farle prevalere nel confronto con i nostri figli al punto da rendere il discorso poco oggettivo.
Affrontare le preoccupazioni dei propri figli: è probabile che, a fronte di una separazione, i nostri figli esprimano alcune preoccupazioni. Potrebbero crearsi dubbi rispetto a cosa comporta la separazione per la loro vita, oppure se questa significhi che i genitori non vogliano più bene a loro, o ancora se loro stessi hanno avuto un ruolo negativo in questa decisione. Tutti questi dubbi sono possibili in quanto anche i nostri figli stanno affrontando un grosso cambiamento che interessa le loro principali figure di riferimento, per cui è normale che siano presenti: il fatto che si verifichino non significa che stiamo facendo un cattivo lavoro come genitori.
Rassicurare i propri figli: le preoccupazioni di cui abbiamo parlato potrebbero manifestarsi in moltissimi modi, più o meno espliciti e con emozioni diverse, anche a seconda della loro età. Affrontarle significa sia essere sinceri con loro, che fornire rassicurazioni: spiegare come entrambi i genitori continuino e continueranno a volergli bene, che saranno sempre presenti e disponibili per loro, e che non dovranno scegliere tra i due genitori perché continueranno a vedere entrambi, anche se in modalità diverse.
Rispettare l’altro genitore: sappiamo che le separazioni non sono semplici, e certe volte possono avvenire in modo più burrascoso che in altre, per cui può esserci il rischio di rivolgersi all’altro o di parlare di lui o lei in modalità molto animate. Cercare di rivolgersi con rispetto nei confronti dell’altro genitore, però, può essere un forte aiuto nel sostenere i nostri figli in momenti così complessi. L’ex partner, infatti, riveste un ruolo importante per i figli, e screditarlo rischia di far perdere fiducia nei confronti di entrambe le figure genitoriali, il che può potenzialmente creare problematiche a lungo termine per i bambini ed i ragazzi. Mantenere un atteggiamento rispettoso verso l’altra figura genitoriale aiuterà i nostri figli ad attraversare questo grande cambiamento in modo più sereno.
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