Urla, accuse, a volte anche insulti e botte… chiunque abbia più di un figlio si riconoscerà nel quotidiano ripetersi di queste dinamiche, che disturbano il pacifico equilibrio familiare. Il tono della lite, spesso nata da piccoli disaccordi o dispetti, si scalda sempre di più, e i genitori si sentono in dovere di intervenire per calmare gli animi, assumendo il ruolo di “giudici” nella contesa.

Spesso i genitori, quindi, intervengono nel litigio, cercando di capire chi ha iniziato, di chi è la colpa, e si tende a schierarsi con il fratellino più piccolo, che viene considerato il più debole e indifeso. Ai genitori capita anche di perdere la calma a loro volta, soprattutto quando si è stanchi e le liti tra i figli sono numerose.

Tutti questi comportamenti, tuttavia, non fanno altro che peggiorare la situazione: se anche l’intervento ha un effetto, si tratta di una tregua momentanea, piuttosto che di una vera e propria pace.

Come fare allora? Ecco 5 consigli pratici e utili per aiutarvi a gestire i litigi tra fratelli.

 

  1. Accettare che litighino: i litigi tra fratelli sono normali e fisiologici nel loro rapporto. In genere i fratelli litigano per contendersi qualcosa che entrambi vogliono, come un giocattolo o, spesso, l’attenzione dei genitori. Infatti, non a caso, i bambini litigano di più quando i genitori stanno facendo qualcos’altro o quando ritornano a casa dal lavoro, dopo tante ore trascorse lontano dai bambini. Per quanto spiacevoli, inoltre, i litigi, quando affrontati bene, sono fondamentali nello sviluppo delle capacità di interazione sociale.

 

  1. Non fare confronti: anche se paragonare viene naturale, è meglio evitare i confronti tra i fratelli, soprattutto durante una litigata. Frasi come “guarda che bravo tuo fratello, mica come te!” oppure “cominci sempre tu, fai sempre i capricci” favoriscono la competizione. Spesso si tende a dare la colpa sempre allo stesso bambino, che si sentirà ferito e incompreso. Se, invece, si valorizza ogni bambino per le sue qualità, si sostiene la sua autostima e lo si aiuta a migliorare nelle sue difficoltà, sarà meno probabile che litighino per ottenere l’attenzione e l’approvazione dei genitori.

 

  1. Non cercare un colpevole: in conseguenza a quanto detto al punto 2, anche la ricerca di un colpevole nella lite non farà altro che aumentare la rivalità e il senso di ingiustizia. Cercare di capire chi è stato o chi ha cominciato non ha senso, perché l’obiettivo del genitore non dev’essere giudicare chi ha ragione. Inoltre, questo atteggiamento non aiuta i bambini a spiegare il proprio punto di vista e ad esprimere le proprie emozioni, ma alimenta solo la rabbia.

 

  1. Non intervenire e insegnare a negoziare: nonostante la tentazione, la cosa migliore da fare è non intervenire nel litigio, se non quando rischia di degenerare in una situazione pericolosa. È importante che i bambini imparino a gestire i loro conflitti in modo autonomo. Quello che è utile fare, invece, è insegnare ai bambini a negoziare, svolgendo il ruolo di mediatore. Si esortano entrambe le parti ad esprimere il proprio punto di vista, a cercare di capire quello dell’altro e a trovare un compromesso. In questo modo, impareranno a confrontarsi in modo costruttivo e rispettoso.

 

  1. Accettare la diversità: i bambini, anche se sono fratelli, sono persone diverse e non è possibile educarli nello stesso identico modo senza tenere conto della loro unicità. È importante invece valorizzare la loro diversità, evitando di imporre qualcosa ad uno solo perché sta bene all’altro, perché questo favorisce conflitti e litigi. Inoltre, soprattutto quando i figli sono vicini di età, vengono spesso spinti a giocare insieme, ad essere per forza amici, ma questo può peggiorare la situazione. È più utile, invece, spronarli a stringere ognuno nuove amicizie autonome, che permettano di rafforzare le loro diverse identità.

 

Infine, come genitori, ricordiamoci che è normale sentirci smarriti, frustrati o in colpa quando vediamo i nostri figli litigare molto spesso e a volte anche in modo pesante. Sono sensazioni comuni e inevitabili, che bisogna cercare di accogliere e non di reprimere. Tuttavia, ricordiamo anche che i fratelli, nonostante le gelosie e i litigi, sono anche una fonte di affetto e condivisione, e per questo un grande regalo che facciamo ai nostri figli.

05 October 2021

Come gestire i litigi tra fratelli: 5 consigli che ti saranno utili

Menu

Social

Orari

Piazza Santa Francesca Romana 3

Milano

Lun - Ven 9-20

Sabato 9-13

centroclinico.victor@gmail.com

347 758 4332

349 553 1205

Contatti

Crescere un Figlio ©2021 - Professioniste valorizzate da Go Specialist | CreAzioni Web Agency

Iscriviti ai nostri aggiornamenti per ricevere mensilmente tips e consigli per la tua vita in famiglia e per i tuoi figli!

In più, ottieni gratuitamente l'ebook "Crescere un figlio"!

Clicca qui